Il mercato europeo è il più grande mercato per il gioco d’azzardo online in tutto il mondo e rappresenta quasi 50 per cento delle entrate totali. Tuttavia, non esiste una politica dell’UE che offra linee guida normative per il gioco d’azzardo online ad esempio giochi di slot machines, quindi ogni paese membro si è assunto il compito di regolamentare da parte sua.
Commissione europea ha deciso di chiudere le procedure di infrazione e il trattamento delle denunce nel settore del gioco d’azzardo. I tribunali nazionali saranno la sede di queste controversie e ogni paese sarà responsabile per i loro regolamenti di gioco.
Francia
Nel 2009, il governo francese ha introdotto una nuova legge legislativa sul gioco d’azzardo online, in seguito alle richieste dell’Unione europea, e nel 2010 tre forme sono state ufficialmente legalizzate. Erano scommesse sportive (comprese scommesse in tempo reale, scommesse a quota fissa e scommesse in piscina), scommesse sulle corse di cavalli e poker. Le licenze sono rilasciate da ARJEL agli operatori che desiderano fornire questi servizi ai residenti francesi. Al momento non vengono rilasciate licenze per giochi di casinò, spread betting o exchange betting. Inoltre, hanno aliquote fiscali molto elevate, fino al 44% e hanno limitato i giocatori geograficamente a giocare nel loro paese.
Germania
I casinò online e quasi tutte le altre agenzie di scommesse online sono stati sostanzialmente messi fuori legge al 1 gennaio del 2008, in Germania. Il paese ha attuato il suo Trattato interstatale sul gioco d’azzardo (ITG) allo scopo di impedire ai cittadini di svolgere attività legate alle scommesse su Internet. Ciò significava che coloro che abitano nel paese non avrebbero avuto accesso ai siti che consentivano l’uso di slot, roulette, poker, blackjack e scommesse sportive.
Spagna
Lo scopo principale della legge spagnola sul gioco d’azzardo è armonizzare la regolamentazione delle scommesse online in Spagna, un’attività che trascende chiaramente i confini regionali e richiede un coordinamento nazionale. Tuttavia, la legge autorizza ancora le comunità autonome a continuare a determinare la maggior parte dei regolamenti e delle politiche di gioco all’interno delle rispettive regioni.
La legge spagnola sul gioco d’azzardo regola, in particolare, le operazioni di gioco nazionali attraverso mezzi elettronici, interattivi e tecnologici. Anche le pubblicità, la promozioni e le sponsorizzazioni relativi con scommesse sono incluse nel campo di applicazione della legge spagnola sul gioco d’azzardo. La legge proibisce la pubblicità, la sponsorizzazione o l’approvazione di attività di gioco d’azzardo nonché la pubblicità o la promozione di operatori di giochi a distanza che non possiedono le licenze appropriate.
Italia
Rispetto a molti altri paesi europei, le leggi sul gioco d’azzardo in Italia sono abbastanza liberiste. Nel 2006, in un momento in cui molti altri membri dell’Unione Europea stavano introducendo o aumentando le restrizioni sul gioco d’azzardo, l’Italia ha introdotto una legislazione che consente alle aziende di fornire servizi di scommesse sportive in punti vendita e su Internet.
Diverse modifiche sono state apportate a questa legislazione, inclusa una nel 2011 che ha permesso ai licenziatari di fornire giochi da poker e da casinò anche ai clienti. Di conseguenza, gli italiani hanno una vasta scelta di siti autorizzati che possono aderire a diverse forme di gioco d’azzardo, però, dal primo gennaio del 2019 entrerà in vigore il divieto su tutte le forme di pubblicità sul gioco d’azzardo.